Per il secondo Natale consecutivo la spada di Damocle del Covid ‘influenzerà’ i nostri comportamenti. Come trascorreremo le feste? Chi sarà a farci compagnia? Dove potremo andare?
Momenti intimi in famiglia con gli affetti più cari rappresentano un piacevolissimo stereotipo; per chi invece predilige spostarsi al di là delle mura domestiche, posti tranquilli possibilmente immersi nella natura con parchi e giardini sono il giusto antidoto alle tossiche calche di città.
Ma che si preferisca un ambiente domestico o meno per vivere le festività natalizie non mancheranno gli imprescindibili addobbi.
La scelta delle decorazioni è dettata dallo stile dell’ambiente nel rispetto della regola della coerenza cromatica applicabile tutto l’anno. Uno degli errori più comuni durante gli allestimenti, infatti, è l’utilizzo spropositato di elementi e luci che genera un risultato caotico e poco elegante. Togliere, piuttosto che aggiungere, è un buon esercizio che vale la pena applicare anche e soprattutto a Natale.
Oltre ai colori e alle forme, inoltre, è importante selezionare anche i materiali adatti che devono dialogare con gli ambienti e riservare il giusto ruolo alla luce.